Variatore di velocita’ per ventole con motore ad induzione in AC

Sebbene la regolazione della velocità di un motore ad induzione, con l’uso dei triacs sia difficile e non appropriata mi accingo ora a presentare un circuito che ho costruito e che consente di variare il numero di giri di un motore per ventole ad induzione funzionante a 230 volt con una potenza massima di 200 watt.
La regolazione avviene tramite un potenziometro con interruttore che serve per spegnere il motore (manopola tutta SX).
La regolazione del minimo viene fatta prima di chudere la scatola

Schema elettrico

Pcb (fuori scala)

Preparazione del toroide:

Il toro è stato autocostruito con materiale di recupero da un vecchio alimentatore per pc, prendendo una ferrite di colore giallo/bianco (ogni colore delle ferriti ha una caratteristica diversa), ho tolto il filo originale e l’ho sostituito con circa 80 spire di rame smatato autospellante di diametro 0,45 mm. Raggiungendo circa 700 µH che ho provato con LC meter della Hameg.

Montaggio dei componenti

I componenti sono di facile reperibiltà, ma è necessario mantenere le indicazioni delle caratteristiche e delle tensioni dei condensatori perchè facilmente si scaldano.
Il triac ha bisogno di un piccolo dissipatore.

Il trimmer che si vede nella foto sotto serve per regolare il minimo di rotazione, mentre il resistore più grande che vediamo deve essere almeno di 1 watt (quello che vedete è di 2 watt a filo).
Lo spazio di circuito stampato che vedete senza componenti serve per accogliere il fondo della presa.

Il potenziometro che ho usato è del tipo con interruttore (che serve per spegnere il motore ad induzione), ed è stato incassato dentro un copriforo della scatola.
I fili sono stati saldati e ricoperti con guaina autorestringente (si vedono i fili affumicati con l’accedino), perchè sull’interruttore e sul potenziometro c’è il potenziale di rete.

Come presa universale ho preferito la schuko con fori bivalenti che va bene per tutte le spine che si adoperano in Italia.

Vista del montaggio dei vari componenti al’interno della scatola ; si noti la sezione dei cavi che è proporzionata alla potenza del circuito che può erogare (max 200 watt).

 

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Il motore ad induzione per cui è stato progettato il circuito

Elenco materiale