PET G

PETG

PET G

Il PETG è un poliestere di polietilene tereftalato trasparente, ed è una versione modificata di PET (il contenitore della bottiglia di acqua per capirci). La “G” sta per “glicole modificato”, che viene aggiunto alla composizione del materiale durante la polimerizzazione. Il risultato è un filamento più chiaro, meno fragile e più facile da usare rispetto alla sua forma base di PET. Questo tipo di polimero senza stirene ha il vantaggio di una maggiore stabilità dimensionale ed ha un effetto warping quasi nullo ed è un filamento dalle altissime prestazioni meccaniche e facile da stampare. Un materiale che riesce a combinare i vantaggi dell’ABS a quelli del PLA, offrendo un’elevata resistenza agli urti e agli agenti chimici, un’eccellente durezza e una bassa ritrazione

Caratteristiche principali:

Inodore: è completamente inodore.

Idrofobico: Non assorbe l’acqua.

Elevata resistenza agli urti: adatto per costruzioni di parti in movimento.

Alta resistenza chimica: estremamente resistente alla azione di agenti chimici, acidi e alcali.

Alta resistenza meccanica ed eccellente flessibilità: ideale per essere usato per oggetti sottoposti a stress meccanico, è un materiale  estremamente resistente e flessibile.

Basso tasso di restringimento: mantiene le misure fedelmente raffreddandosi, ideale per stampe di grosse dimensioni. Tipicamente il PETG si presenta traslucido, e da all’oggetto una finitura lucida in superficie.

Il PETG è un prodotto termoplastico riciclabile al 100%,  permette di creare oggetti resistenti e flessibili ,  è trasparente ed ha un’ottima resistenza agli urti.  Soddisfa inoltre la richiesta della normativa DIN 52290 che riguarda il materiale per produzione di vetrate di protezione, è adatto alla termoformatura e per la serigrafia è idoneo al contatto con alimenti, si incolla, si salda.

Una delle sue migliori caratteristiche, la resistenza all’impatto, lo rende ad esempio ideale per realizzare oggetti che possono venire sottoposti ad urti come ad esempio i droni.

Questo materiale è difficilmente attaccabile dagli agenti chimici, lo dimostrano i contenitori nei quali viene conservata benzina, cherosene, solventi di vario genere.

E’ un materiale estremamente resistente che permette di ottenere stampe robuste e durature. Grazie al basso coefficiente di ritiro rende questo materiale ottimo per stampe 3D che hanno superfici piane di grandi dimensioni.

PETG contro ABS PLA

Il PETG negli ultimi tempi sta quasi totalmente soppiantando l’ABS, riesce ad avere le stesse caratteristiche di robustezza e resistenza essendo però molto più semplice da stampare.

Il filamento PETG combina la funzionalità dell’ABS (più resistente, resistente alla temperatura, più duraturo) e l’affidabilità del PLA (facile da stampare) in un unico materiale. L’adesione dello strato è generalmente eccellente

Temperatura: 0°–70°CI migliori risultati si vedono generalmente a 60°C

    vetro con/senza lacca, bluetape  o colla vinilica, Dimafix

Temperatura ugello 230-250°C

Ventilazione spenta

Pro

Finitura superficiale lucida e liscia
Aderisce bene al letto con una deformazione trascurabile
Principalmente inodore durante la stampa

Contro

Scarse caratteristiche ponte

Può produrre peli sottili sulla superficie da stampare

Il fenomeno del warping può presentarsi spesso se non lo si sa contrastare.  Potrebbe essere parte del problema della scarsa adesione al piatto (con cui peraltro ha punti in comune), anche se ne ha altrettanti con il problema della separazione dei layers.