Isaac Newton nacque il 25 dicembre 1642 (calendario giuliano, 4 gennaio 1643 nel calendario gregoriano) a Woolsthorpe, Lincolnshire, Inghilterra. Suo padre, anche lui chiamato Isaac Newton, morì tre mesi prima della sua nascita. Newton crebbe con sua madre, Hannah Ayscough, e i nonni materni dopo che sua madre si risposò quando lui aveva tre anni.
Formazione
Nel 1661, Newton si iscrisse al Trinity College di Cambridge. Qui, inizialmente studiò il curriculum standard, che si concentrava sui classici e sulla filosofia aristotelica. Tuttavia, ben presto sviluppò un interesse per la matematica e la filosofia naturale, studiando le opere di Cartesio, Keplero e Galileo. Nel 1665, l’epidemia di peste portò alla chiusura dell’università, costringendo Newton a tornare a casa. Durante questo periodo di isolamento, conosciuto come il suo “Annus Mirabilis” (Anno Miracoloso), Newton fece alcune delle sue scoperte più significative.
Scoperte Principali
- Leggi del Moto e Gravità Universale: Newton formulò le tre leggi del moto che costituiscono le fondamenta della meccanica classica. La sua legge di gravitazione universale spiegava il movimento dei pianeti e la caduta degli oggetti sulla Terra.
- Matematica: Newton sviluppò il calcolo infinitesimale, contemporaneamente e indipendentemente da Leibniz. Questa nuova matematica fornì strumenti potenti per la fisica e l’ingegneria.
- Ottica: Newton fece importanti scoperte in ottica, dimostrando che la luce bianca è composta da una miscela di colori attraverso la dispersione di luce con un prisma. Questo portò alla sua teoria dei colori.
- Principia: Nel 1687, Newton pubblicò il suo lavoro più celebre, “Philosophiæ Naturalis Principia Mathematica” (Principi Matematici della Filosofia Naturale), dove enunciò le leggi del moto e la legge della gravitazione universale.
Carriera e Vita Personale
Dopo aver completato i suoi studi, Newton divenne professore di matematica a Cambridge e successivamente direttore della Zecca Reale, dove riformò il sistema monetario inglese. Fu eletto presidente della Royal Society nel 1703 e fu knighted (nominato cavaliere) dalla Regina Anna nel 1705.
Newton non si sposò mai e si dice che fosse un uomo solitario e riservato. Tuttavia, mantenne corrispondenze con molti dei principali scienziati del suo tempo.
Morte
Isaac Newton morì il 20 marzo 1727 (calendario giuliano, 31 marzo 1727 nel calendario gregoriano) a Londra. Fu sepolto nell’Abbazia di Westminster, un onore riservato ai più grandi britannici.
Eredità
Isaac Newton è considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Le sue scoperte in fisica, matematica e ottica hanno gettato le basi per gran parte della scienza moderna. La sua opera “Principia” è ancora oggi considerata uno dei libri più influenti nella storia della scienza. Newton ha cambiato il modo in cui comprendiamo il mondo naturale e il suo lavoro continua a influenzare la scienza e l’ingegneria