Walter Hans Schottky nacque il 23 luglio 1886 a Zurigo, in Svizzera. Figlio del matematico Friedrich Hermann Schottky, Walter crebbe in un ambiente intellettuale che stimolò il suo interesse per la scienza e la matematica fin da giovane. Dopo aver completato la scuola secondaria, Schottky frequentò l’Università di Berlino, dove studiò fisica sotto la guida di illustri scienziati come Max Planck e Heinrich Rubens.
Formazione e Inizio della Carriera
Schottky conseguì il dottorato in fisica all’Università di Berlino nel 1912. La sua tesi si concentrò su fenomeni di scariche elettriche nei gas, un argomento che avrebbe influenzato gran parte della sua futura ricerca. Dopo il dottorato, lavorò come assistente di ricerca presso l’Università di Jena, dove iniziò a studiare i fenomeni legati ai semiconduttori e alle emissioni elettroniche.
Scoperte Principali
Walter Schottky è noto per diverse scoperte fondamentali nei campi della fisica dei semiconduttori e dell’elettronica:
- Effetto Schottky: Scoprì e descrisse l’effetto Schottky, che spiega il comportamento delle emissioni elettroniche dai metalli sottoposti a campi elettrici elevati. Questo effetto è essenziale per comprendere il funzionamento dei tubi a vuoto e dei dispositivi a emissione termoionica.
- Barriera di Schottky: Schottky propose la teoria della barriera di Schottky, una regione di carica spaziale che si forma alla giunzione tra un metallo e un semiconduttore. Questa teoria è fondamentale per comprendere il comportamento dei diodi Schottky, che sono componenti cruciali nei circuiti elettronici moderni.
- Rumore Schottky: Studiò anche il rumore nei dispositivi elettronici, noto come rumore Schottky o rumore di corrente, che è importante nella progettazione di amplificatori e altri dispositivi elettronici sensibili.
Carriera Accademica e Industriale
Dopo aver lavorato brevemente nell’industria, Schottky tornò alla ricerca accademica. Nel 1923, fu nominato professore di fisica teorica all’Università di Rostock. Successivamente, lavorò presso la Siemens AG, dove contribuì significativamente allo sviluppo di nuove tecnologie nel campo dei semiconduttori e delle telecomunicazioni. Il suo lavoro presso Siemens portò a importanti innovazioni nei dispositivi elettronici e nelle tecnologie di comunicazione.
Vita Personale
Schottky era noto per la sua dedizione alla ricerca scientifica e per la sua abilità di spiegare concetti complessi in modo chiaro e comprensibile. Era anche appassionato di musica e di letteratura, interessi che coltivò per tutta la vita.
Morte
Walter Schottky morì il 4 marzo 1976 a Pretzfeld, in Germania. La sua lunga carriera fu caratterizzata da numerose scoperte e innovazioni che ebbero un impatto duraturo sulla fisica dei semiconduttori e sull’elettronica.
Eredità
Walter Schottky è ricordato come uno dei pionieri della fisica dei semiconduttori. Le sue scoperte e teorie hanno avuto un’influenza significativa sullo sviluppo di dispositivi elettronici moderni, come diodi, transistor e circuiti integrati. La barriera di Schottky e l’effetto Schottky sono fondamentali per la comprensione e la progettazione di numerosi componenti elettronici utilizzati oggi. Il suo contributo alla scienza e alla tecnologia ha lasciato un’impronta indelebile nel campo dell’elettronica e delle telecomunicazioni.